Le cose salienti, in ordine cronologico. Fin dall'inizio, alla fine dei Settanta, quando Luigi Grechi De Gregori mi porta sul palco del Folkstudio di Roma a cantare le mie prime canzoni. Dopo quel battesimo romano seguono alcuni anni di concerti dal vivo nei club e nelle feste di piazza, contrassegnati dall'incontro con diversi musicisti che segneranno la mia strada, in particolare quelli Francesco Saverio Porciello, Massimo Gatti e Rinaldo Donati.

Nel 1985 Amilcare Rambaldi mi chiama sul palco del Club Tenco, nel pubblico c'è anche Pierangelo Bertoli, che sceglie una mia canzone, Casual Soppiatt Swing, per l'album Canzone d'autore. Alla fine degli anni Novanta firmo un contratto come autore con Sony Music Publishing e nel 1992 Mina interpreta la mia Stile libero nell'album Loch Ness.

Nel 1995 esce il mio primo album (Stile libero, Edel), gli arrangiamenti sono di Francesco Saverio Porciello in collaborazione con Alberto Tafuri. C'è un altro incontro fatale, quello con Rinaldo Donati e il suo Maxine Studio, che negli anni diventerà una seconda casa. Gli archi della canzone che titola il disco sono affidati a Piero Milesi, in tre brani duetto con altrettanti ospiti: Eugenio Finardi, Rossana Casale e Carlo Marrale. Il disco è prodotto da Valerio Gallorini, vi partecipano Paolino Dalla Porta, Elio Rivagli, Marco Brioschi, Ares Tavolazzi, Massimo Gatti, Maurizio Deho, Vittorio Cosma, Umberto Tenaglia. Nel 1996 Stile libero si aggiudica la Targa Tenco quale "migliore opera prima". Nello stesso periodo Cristiano De Andrè interpreta La notte di San Lorenzo nell'album Sul confine, e subito dopo Eugenio Finardi include due mie canzoni nell'album Occhi: Con questi occhi (scritta a quattro mani) e Lucciola.

Nel 1999 esce il secondo album, Isole nella corrente, con gli arrangiamenti di Rinaldo Donati, pubblicato dalla Fridge Records di Oreste Zurlo. Un disco in cui le atmosfere acustiche si fondono con diverse suggestioni elettroniche. Nel 2003 è la volta di un album tutto in milanese, I paroll che fann volà, che contiene un duetto con Nanni Svampa. Partecipo con quattro brani (Nel colore antico, Terraqueo, La penna verde e La canzone del fiume) a Pesci fuor d'acqua, album prodotto e arrangiato da Massimo Javicoli e Andrea Vagnoni. Nel 2004 partecipo al Mantova Music Festival, l'album triplo che testimonia l'evento contiene Festa mobile. Scrivo i testi di tre brani per l'album Duetto dei tenori Salvatore Licitra e Marcelo Alvarez (Sony Classical). Nel 2008 esce l'album Fotosensibile, arrangiato da Rinaldo Donati, a cui partecipano Nate Wood alla batteria, Adam Benjamin al pianoforte, Piero Milesi al violoncello e Kal Dos Santos alle percussioni.

L'editore Piemme mi chiama a scrivere alcune canzoni per bambini, dedicate al personaggio di Geronimo Stilton. Una di queste, Benvenuti a Topazia, diventa la canzone che accoglie i visitatori del sito.

Nel 2013 è la volta di Avevamo un appuntamento, un album in cui le mie canzoni dialogano con le poesie di Filippo Davoli recitate da Neri Marcorè, vi collaborano Rinaldo Donati, Francesco Saverio Porciello, Marco Brioschi.

Nello stesso anno la cantante Paola Atzeni pubblica l'album Dentro, in cui interpreta sette miei brani (Almanacco, C'era, Un prezioso diradare, Contrabbandieri, Memoria, Nessuno passa, Nuvola rosa, Le parole sporche). Al disco partecipano Pancho Ragonese, che arrangia, Piero Orsini, Massimo Caracca, Pepe Ragonese, Alberto Gallo.

Sempre nel 2013, insieme a Carlo Fava e Folco Orselli, inizia l'avventura di Scuola Milanese - storie e canzoni tra i banchi di nebbia, un format musicale e narrativo che per due stagioni va in scena alla Salumeria della Musica di Milano. Oltre cento gli ospiti saliti su quel palco, insieme a noi una superband formata da Danilo Minotti, Marco Brioschi, Marco Ricci e Maxx Furian. Scuola Milanese pubblica l'album omonimo registrato dal vivo alla Salumeria della Musica e contemporaneamente esce un film prodotto da Giovanni Bedeschi, disponibile su YouTube. Negli anni successivi, fino al 2018, Scuola Milanese partecipa a tre edizioni del festival Fuoricinema.

Nel 2014 la mia canzone La palla è rotonda è interpretata da Mina nell'album Selfie e diventa la sigla RAI per i mondiali di calcio brasiliani.

Nel 2016, insieme a Massimo Gatti, riprendo il progetto Ilzendelswing, una band formata una quindicina d'anni prima la cui strada si era interrotta per la prematura scomparsa di Ugo Binda, chitarrista e co-fondatore del gruppo. A noi si uniscono Max De Bernardi alla chitarra e Icaro gatti (il figlio di Massimo) al contrabbasso. Esce così il primo album dal titolo omonimo, Ilzendelswing. Le mie canzoni sono tutte in milanese, l'album è impreziosito dalle fotografie di Carlo Orsi e da una presentazione di Giorgio Terruzzi. Oggi la band, di cui uscirà un nuovo album doppio nel corso del 2023, è formata dal sottoscritto alla chitarra, Massimo Gatti al mandolino, Val Bonetti all'altra chitarra e Rino Garzia al contrabbasso.

Nel 2018 partecipo con alcuni brani alla colonna sonora del film Pane dal cielo, per cui scrivo anche la canzone omonima. Il film, diretto da Giovanni Bedeschi, si è aggiudicato due "Pesci d'argento" (miglior film e miglior regia) al prestigioso festival Mirabile Dictu di Roma.

Nello stesso periodo mi unisco alla band italo-svizzera Swing Power, insieme a Danilo Boggini alla fisarmonica, Marco Ricci al contrabbasso e Pierluigi Ferrari alla chitarra. Insieme a loro, nella veste di cantante e chitarrista acustico, incido un album, Sott'a 'sti mùr, un viaggio nella canzone milanese in chiave jazzistica (Janacci, Gaber, D'Anzi, Svampa), che contiene tre miei brani, Holidays feeling, Kores e Brill, Milan Coppi Gùzzi e Alfa Romeo.

Nel 2019 esce un nuovo album intitolato BOXE: quattordici canzoni registrate dal vivo in due pomeriggi al Maxine Studio di Rinaldo Donati. Un disco tutto per chitarra e voce, protagonista uno strumento nobile, la chitarra classica baritono costruita per me dal liutaio Fabio Zontini. L'album esce, anche in vinile, per l'etichetta Maremmano Records. Nel 2020, durante la prima serrata, registro un album di getto, in pochi giorni, nel mio studio domestico. L'album testimonia uno stato d'animo particolare e inatteso, si intitola Contemporaneo. Diversi amici musicisti hanno collaborato con me inviando le rispettive tracce dai loro rifugi casalinghi: Francesco Saverio Porciello, Cesare Picco, Rino Garzia, Danilo Minotti, Marco Ricci, Claudio Farinone, Domenico Lopez, Massimo Gatti, Danilo Boggini, Max De Bernardi, Umberto Tenaglia. Al disco hanno partecipato anche i miei figli, Emma e Giacomo. Contemporaneo è uscito solo in formato digitale, si può ascoltare su tutte le principali piattaforme.

Nel 2022 scrivo la colonna sonora di Steno, un documentario diretto da Raffaele Rago e sceneggiato in collaborazione con Nicola Manuppelli. Il film è stato presentato al Festival del Cinema di Roma nell'ottobre 2022.

Da ottobre 2023 sono docente di drammaturgia musicale (analisi dei testi e creazione di testi per canzoni) presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.

La mia attività artistica si svolge anche in ambito letterario, dal tempo del mio esordio con l'editore Arcana, nel 1996, ho pubblicato libri con diversi editori: Mondadori, Hoepli, Rizzoli, Solferino, I Corsivi del Corriere della Sera, Edizioni del Foglio Clandestino, Biblioteca di Ciminiera. Nella pagina dedicata le informazioni pù complete.

CS

Claudio Sanfilippo

Copyright Claudio Sanfilippo, 2023

Fotografia di Lorenzo De Simone